Con la crescente adozione di veicoli elettrici a livello mondiale, la domanda di infrastrutture di ricarica è in costante aumento. Sorge però un interrogativo: dove installare le colonnine di ricarica? Oltre alle risposte più ovvie, come autostrade, parcheggi di interscambio collegati ai mezzi di trasporto pubblici, aree residenziali e centri commerciali, esistono altre possibilità che meritano attenzione. Tra queste, ci sono luoghi dove poter ricaricare mente, corpo e il proprio veicolo allo stesso tempo: le palestre. O per meglio dire, i parcheggi delle palestre innovative ecosostenibili, cioè quelle attività che hanno deciso di evolvere la loro offerta ed essere protagoniste della transizione verso una mobilità green. L’idea di integrare colonnine di ricarica per veicoli elettrici nei parcheggi delle palestre e degli impianti sportivi è infatti una scelta strategica che porta con sé numerosi vantaggi, sia per i gestori sia per i loro clienti.

Inflazione elevata, margini ridotti, volatilità dei prezzi del metallo delle batterie e riduzione di incentivi pubblici in alcuni Paesi non hanno fermato le vendite di auto elettriche, che continuano a crescere in tutto il mondo. A dirlo è il Global EV Outlook 2024, un rapporto annuale della International Energy Agency (IEA) secondo cui le vendite di veicoli a zero emissioni potrebbero raggiungere circa 17 milioni nel 2024, rappresentando più di un’auto su cinque immessa nel mercato a livello globale. Nel primo trimestre del 2024, le vendite di auto elettriche sono infatti aumentate di circa il 25% rispetto allo stesso periodo del 2023, mantenendo un tasso di crescita simile a quello del 2022.

Da questi numeri deriva però una diretta conseguenza: è fondamentale aumentare il numero di punti di ricarica per auto elettriche in maniera capillare, sia a livello urbano che extra urbano. Solo in Europa, secondo la Commissione UE, entro il 2030 dovrebbero essere installati 3,5 milioni di colonnine. Come riportato dall’European Automobile Manufacturers' Association (ACEA) ciò significherebbe diffondere circa 410.000 nuovi punti di ricarica pubblici all'anno (circa 8.000 a settimana), cioè quasi tre volte il tasso di installazione annuale più recente. Tuttavia, secondo le stime della stessa ACEA questo ritmo potrebbe non bastare: per l’organizzazione, in Unione Europea entro il 2030 sarebbero addirittura necessari 8,8 milioni di punti di ricarica. Per i clienti che possiedono veicoli elettrici, sempre alla ricerca di colonnine, la possibilità di ricaricare la propria auto anche durante l’allenamento in palestra diventa così un vantaggio inestimabile. Non si tratta però solo di ottimizzare tempo, combinando due attività in una sola visita.

Perché palestre innovative ecosostenibili dovrebbero installare delle colonnine di ricarica nei loro parcheggi? Oltre al risparmio di tempo, ci sono altri vantaggi per i clienti possessori di veicoli elettrici. La disponibilità di punti di ricarica può essere d’incentivo per frequentare la palestra più regolarmente, incoraggiando una routine di esercizio più costante. Un altro beneficio importante è la riduzione dello stress associato alla ricerca di punti di ricarica. I clienti possono godersi l'allenamento senza preoccuparsi di dove ricaricare il proprio veicolo successivamente. Questo contribuisce a un'esperienza più rilassante e soddisfacente presso la palestra, migliorando il benessere generale.

Questi vantaggi sono stati intuiti da numerose catene di palestre in giro per il mondo. Negli Stati Uniti, ad esempio, hanno iniziato a offrire presso alcune delle loro sedi stazioni di ricarica per veicoli elettrici marchi come Gold's Gym e Planet Fitness. Nel Regno Unito, The Gym Group ha incluso l'installazione di colonnine di ricarica presso la sua sede di Northampton come parte della propria strategia per ridurre le emissioni. In Italia, la start up GasGas propone invece ai propri utenti la possibilità di ricaricare la propria auto sfruttando i naturali tempi d’attesa, non solo in palestre ma anche presso supermercati e centri commerciali.

Dal punto di vista dei gestori di palestre innovative ecosostenibili, le colonnine di ricarica possono rappresentare poi una fonte di reddito supplementare. Oltre ad offrire un servizio per fidelizzare i clienti, i gestori possono infatti scegliere di applicare una tariffa per l'uso delle colonnine, generando così un flusso di entrate aggiuntivo. Inoltre, molti governi offrono incentivi finanziari per l'installazione di infrastrutture di ricarica, riducendo significativamente i costi iniziali di installazione.

L’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici nelle palestre non solo migliora l'attrattiva del centro fitness per i clienti, ma apre anche le porte a nuove opportunità di mercato. Le palestre possono diventare punti di riferimento per la mobilità sostenibile nella comunità locale, attirando una clientela più sensibile all'ambiente e desiderosa di adottare uno stile di vita eco-friendly. Per farlo, però, è fondamentale accompagnare l’installazione a una campagna di sensibilizzazione e promozione ben strutturata, anche attraverso i propri siti web e social network. Oltre a comunicare chiaramente ai propri clienti e alla propria community i benefici ambientali e pratici della mobilità elettrica, le palestre ecosostenibili potrebbero collaborare poi con enti locali, associazioni ambientaliste e aziende del settore dell'energia per promuovere iniziative congiunte. Questo potrebbe includere la partecipazione a fiere o eventi dedicati alla sostenibilità, la creazione di partnership con concessionarie di auto elettriche per offrire test drive ai clienti interessati e la promozione di incentivi economici per l'adozione di veicoli a zero emissioni.

Un altro elemento imprescindibile per garantire il successo dell'integrazione di colonnine di ricarica nelle palestre è l'utilizzo di mappe dedicate per la localizzazione e la gestione delle stazioni di ricarica. Queste mappe (un buon punto di partenza sono Google Maps o Apple Maps) rappresentano strumenti indispensabili sia per gli utenti che per i gestori delle palestre. Per gli utenti, le mappe per colonnine permettono di individuare facilmente le stazioni di ricarica più vicine e di pianificare i loro spostamenti in modo efficiente, riducendo l'ansia da autonomia e migliorando l'esperienza complessiva di possedere un veicolo elettrico. Per i gestori delle palestre, invece, mappe e software dedicati rappresentano uno strumento strategico per gestire e ottimizzare l'utilizzo delle colonnine. Attraverso queste piattaforme, i gestori possono monitorare lo stato delle stazioni di ricarica, verificare la disponibilità e l'affluenza degli utenti, e pianificare interventi di manutenzione preventiva.