L'intelligenza artificiale offre ai fleet manager nuovi strumenti per monitorare, studiare e ottimizzare le operazioni delle flotte di veicoli aziendali. L’integrazione di sensori intelligenti, algoritmi di machine learning e servizi di rete si sta rivelando infatti sempre più utile per la manutenzione predittiva, per l’analisi del traffico, dei percorsi e per migliorare la sicurezza delle persone. Variabili che influiscono positivamente sull’usura dei veicoli e la riduzione di tempi morti e risorse.
I sistemi che facilitano una guida fluida, cioè senza brusche frenate o accelerazioni, permettono inoltre di consumare meno carburante, una delle voci di costo più significative nella gestione delle flotte. Le innovazioni riguardano poi anche le auto elettriche e i sistemi di ricarica, utili a favorire e sostenere il rinnovo del parco veicoli. Secondo l’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), nell’Unione Europea le autovetture e i veicoli commerciali leggeri come i furgoni sono infatti ancora responsabili rispettivamente per circa il 16% e 3% delle emissioni totali di anidride carbonica, uno dei principali gas ad effetto serra.
Come usare l’intelligenza artificiale nelle flotte aziendali?
Le tecnologie basate sull'intelligenza artificiale stanno rivoluzionando la manutenzione delle flotte aziendali in particolare attraverso sistemi predittivi. L’installazione di sensori intelligenti e l’uso di algoritmi di machine learning possono garantire un monitoraggio quotidiano dello stato dei veicoli, analizzando dati come la pressione degli pneumatici, il livello dell'olio motore, o l'usura dei freni. Ad esempio, la piattaforma ThingWorx di PTC rappresenta un esempio avanzato di integrazione di Internet delle Cose (IoT) e intelligenza artificiale (AI). ThingWorx utilizza sensori collegati agli asset, sia veicoli che macchinari, per raccogliere dati in tempo reale.
L’intelligenza artificiale è altrettanto utile per ottimizzare i percorsi. Siamo ormai lontani dai tempi in cui si poteva intervenire soltanto con policy e indicazioni per la navigazione. Qualche anno fa, era diventato noto il caso della società americana di spedizione UPS. Come spiegato dal professore University di Nottingham Graham Kendall su The Conversation, negli Stati Uniti gli autisti della compagnia non sempre sceglievano la strada più corta per arrivare a destinazione. Tra le varie direttive, UPS suggeriva quando possibile di svoltare sempre a destra agli incroci. La ragione? Evitare svolte in mezzo al traffico proveniente al senso opposto. Oggi, invece, sono software basati sull’AI come Routific a ridurre chilometraggio, carburante e tempi di consegna. Un risparmio che secondo la società può arrivare fino al 25%.
Software di gestione delle flotte aziendali: un mercato che non dimentica la sicurezza
Secondo l’indagine Fleet manager software market report, elaborata da Fortune Business Insights, nel 2022 il mercato globale dei software di gestione delle flotte è stata valutata a 20,58 miliardi di dollari nel 2022. Un settore che crescerà da 23,67 miliardi di dollari nel 2023 a 79,82 miliardi di dollari entro il 2030, con tasso annuo composto del +19% durante il periodo di previsione. A trainare questo business saranno anche innovazioni per la sicurezza e il comfort. Il software Mobileye utilizza ad esempio intelligenza artificiale e l'analisi predittiva per rilevare potenziali pericoli sulla strada, avvisando i conducenti in tempo reale di possibili collisioni, uscite di corsia o altre situazioni di rischio. Infine, sistemi di gestione flotte come Geotab possono utilizzare l'AI per monitorare il rispetto dei tempi di guida e di riposo prescritti, assicurando che l'azienda aderisca alle normative vigenti e minimizzando il rischio di sanzioni.
Questo tipo di tecnologie per la gestione delle flotte sta vivendo un periodo di dinamismo che sarà ampiamente messo in evidenza nei prossimi appuntamenti internazionali. Tra questi eventi spiccano "We make Future", in programma a Bologna dal 13 al 15 giugno, e "Power2Drive Europe", che si terrà a Monaco dal 19 al 21 giugno. In contemporanea, "Electric & Hybrid" avrà luogo a Stoccarda dal 18 al 20 giugno.
Modalità di ricarica innovativa per flotte elettriche
L'adozione crescente di veicoli elettrici nelle flotte aziendali introduce nuove dinamiche anche nella gestione dell'energia e delle infrastrutture di ricarica. L'intelligenza artificiale permette di migliorare l'efficienza energetica, riducendo i costi operativi. L'AI può analizzare dati complessi per determinare il momento e il luogo ottimali per la ricarica dei veicoli elettrici, tenendo conto di vari fattori come l'orario di minore richiesta energetica, i costi dell'elettricità, la disponibilità delle stazioni di ricarica e le esigenze operative della flotta. Prevedendo i picchi di domanda di energia della flotta, una gestione proattiva abilitata dall’AI permette di evitare sovraccarichi sulla rete di distribuzione. Questo è particolarmente utile per le grandi flotte che possono esercitare una pressione significativa sulla rete elettrica locale durante i periodi di massima domanda. Un'altra sfida significativa per le flotte elettriche è integrare l'uso di energie rinnovabili nel processo di ricarica. Utilizzando sistemi AI, le aziende possono gestire in modo più efficiente la ricarica dei veicoli, sfruttando l'energia prodotta da fonti rinnovabili come il solare o l'eolico.
Scopri le Serie correlate
Scopri le altre categorie